Nuove interpretazioni di Catena di Custodia

Codice
INT-STD-20-001_22; requisito di riferimento: 1.2.3 q

Interpretazione
Sì, gli Enti di certificazione possono richiedere l’accesso ai documenti relativi a materiali e prodotti non certificati FSC quando queste informazioni siano rilevanti per confermare la conformità delle aziende rispetto ai requisiti di certificazione applicabili.
Tale diritto viene garantito attraverso l’accordo di certificazione, legalmente valido e applicabile, stipulato tra le Organizzazioni certificate e gli Enti di certificazione, nel quale le aziende accettano che l’Ente di certificazione, FSC e ASI abbiano il diritto di accedere alle informazioni riservate, di esaminare la documentazione ritenuta necessaria e di accedere ad attrezzature, siti, aree e personale di rilievo, oltre che ai soggetti che forniscono servizi di contoterzismo ai propri clienti.

Codice
INT-STD-40-004_35; requisito di riferimento: 1.6

Interpretazione
Sì. Una volta che una Organizzazione certificata FSC sia a conoscenza del fatto che un certo prodotto non è conforme ai requisiti di certificazione, deve trattare tale prodotto come input non conforme e applicare le prescrizioni specificate al requisito 1.6 di FSC-STD-40-044 V3-0, assicurando che il prodotto non sia venduto come certificato FSC.

Codice
INT-STD-40-004_36; requisito di riferimento: Nota al requisito 7.2

Interpretazione
No. Le fibre di legno riciclato e vergine non sono considerate come materiali tra loro equivalenti e quindi non possono essere sostituite all’interno di conti di crediti FSC. All’interno dello standard di Catena di Custodia esistono riferimenti che distinguono tra materiali vergini e da recupero (si vedano: Nota sottostante al requisito 5.9, Tabella D, definizione di FSC Misto e definizione di FSC Riciclato), che indicano come essi non siano materiali equivalenti. Le fibre di legno riciclato e vergine possono essere combinate all’interno dello stesso conto di crediti nel caso di prodotti che siano composti da entrambi questi materiali (fibre miste). Ciononostante, per prodotti composti interamente da fibre di recupero, i crediti devono essere dedotti solo a partire da materiali d’input riciclati. Lo stesso vale per prodotti composti interamente da fibre di legno vergine: i crediti devono essere dedotti solo a partire da materiali d’input vergini.

Codice
INT-STD-40-004_34; requisito di riferimento: 14.1 b

Interpretazione
Sì. Il termine “procedure operative comuni” non deve essere confuso con “procedure comuni di certificazione “. Lo standard fornisce alcuni esempi di procedure operative comuni, quali i medesimi metodi di produzione, le stesse specifiche di prodotto, lo stesso software di gestione integrato, che sono attività che vanno oltre le responsabilità legate alla sola certificazione FSC.

Codice
INT-STD-40-007_03; requisito di riferimento: 4.3

Interpretazione
No, le Organizzazioni non sono autorizzate a includere i produttori nel programma di verifica dei fornitori. Le Organizzazioni possono acquistare solo materiali da recupero che siano stati recuperati da un’Organizzazione certificata FSC o recuperati, classificati e commercializzati in precedenza da altre imprese o siti. I trasformatori di prodotti o componenti di prodotto recuperate devono ottenere la certificazione di Catena di Custodia.

Codice
INT-STD-40-004_32; requisito di riferimento: 5.6

Interpretazione
Sì. Dato che il Legno Controllato FSC è un input ammissibile nella certificazione di Progetto, le aziende certificate secondo la Catena di Custodia FSC possono vendere prodotti con dichiarazioni a Legno Controllato FSC sui documenti di vendita ai Progetti candidati FSC.