FAQ
TEMA
Quando si parla di orto casalingo ed autoproduzione, cosa si intende di preciso? Un semplice orto di spezie, oppure un vero e proprio orto casalingo? Ci siamo posti questa domanda perchè alcuni studenti del corso hanno sperimentato l’orto casalingo (in giardino) ma hanno verificato che c’è bisogno di conoscenze agronome che un autodidatta non ha. Bisogna progettare un kit? Vasi da pianta? Un orto che può stare in casa? Oppure ripensare lo spazio del giardino?
A tal proposito si veda l’art. 1 del Bando che riporta le possibilità progettuali: “(…) oggetti, arredi e sistemi innovativi che aiutino l’organizzazione, la coltivazione e la fruizione di un orto e dei suoi frutti. Potranno essere progettate soluzioni, in legno o in cartone ondulato, per contenere piccole piante, per riempire i balconi, per arricchire un salotto o una cucina o per condividere con gli amici il piacere di coltivare un orto in casa o in giardino. Si potrà pensare a soluzioni per il trasporto degli ortaggi, il loro stoccaggio e la loro conservazione. Si potranno studiare kit e packaging degli strumenti e dei prodotti, che soddisfino una o più delle funzioni sopra descritte. In quest’ultimo caso assumerà importanza anche il design grafico proposto, che dovrà sempre essere funzionale al progetto e non fine a se stesso.I progetti dovranno essere applicabili in contesto domestico e ambienti interni o in spazi privati esterni come terrazzi, balconi e giardini“.
Nel contesto del concorso, che si ricorda essere un concorso di design e non di architettura del paesaggio, è esclusa la progettazione del giardino in quanto tale. I progettisti sono chiamati a interpretare il tema dell’orto, secondo quanto scritto all’art. 1 del Bando, e tutte le soluzioni proposte dovranno essere supportate dalla specifica relazione tecnica (si veda l’Allegato 1 – Istruzioni di partecipazione, par. 3 Relazione tecnico-descrittiva) e rispondere ai criteri di valutazione di cui al comma 2 del Bando.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Vorrei partecipare al concorso nella sezione “Professionisti, cartone”, essendo in possesso di una laurea triennale in Architettura. Siccome al progetto vorrebbe collaborare anche uno studente, volevo sapere se posso iscrivere entrambi come gruppo nella suddetta categoria.
Come previsto dall’art. 3 comma 1 del bando di concorso, “la partecipazione può essere individuale o di gruppo (massimo 3 componenti per gruppo). Ciascun componente del gruppo dovrà rispondere ai requisiti sopra descritti in riferimento alla categoria in cui concorre (compreso il limite di età).” Pertanto se si concorre nella categoria Professionisti, tutti i membri del gruppo dovranno appartenere a tale categoria, e così anche per la categoria Studenti.
MATERIALI
1. Nella progettazione del giardino domestico, a parte legno e il cartone, si può aggiungere una parte in plastica?
2. Il nostro progetto prevede l’utilizzo del legno come materiale principale, ma anche una piccola parte di materiale impermeabile per proteggerlo dall’umidità del terreno. previsto? Rispetta il regolamento?
Come riportato nell’art.2 del Bando “Eventuali altri materiali (giunzioni e viterie) potranno essere previsti e dovranno essere strettamente funzionali al progetto stesso”. Si ammette quindi l’uso di atri materiali purché siano presenti in minima parte e siano stati introdotti perché strettamente legati al funzionamento del progetto e non all’aspetto compositivo dell’oggetto.
3. Per quale motivo si può utilizzare solo del cartone ondulato? Non sarebbe possibile invece utilizzare del cartone riciclato non ondulato? Non è ancora più ecosostenibile utilizzare della materia prima che viene dal riuso responsabile degli scarti?
Il bando prevede l’uso del solo cartone ondulato, che esiste tranquillamente sul mercato come riciclato. I due sponsor tecnici che realizzeranno i prototipi possono realizzare i prodotti in cartone ondulato certificato FSC Riciclato, come si può verificare sul database internazionale.
FILE DA CARICARE
È necessario rispettare un layout specifico delle tavole (ad esempio con i loghi del concorso)?
A tal proposito si veda l’Allegato 1 – Istruzioni di partecipazione, paragrafo “Tavole di progetto”, e il file “Tavole.pdf” presente nella cartella di download del Bando.